I fornitori sono tenuti a rispettare i diritti umani riconosciuti a livello internazionale e a promuoverne l'osservanza. In tutte le attività commerciali che rientrano nella loro sfera di influenza, i fornitori devono adoperarsi per garantire che essi stessi, i loro partner commerciali e i loro fornitori non commettano o partecipino a violazioni dei diritti umani. Inoltre è vietata un'azione o un'omissione in violazione di un dovere che sia direttamente suscettibile di ledere in modo particolarmente grave una posizione giuridica protetta e la cui illegittimità risulti evidente da una valutazione ragionevole di tutte le circostanze in esame. (Cfr. legge tedesca sulla due diligence aziendale nelle catene di approvvigionamento del 16 luglio 2021, art. 2, punti 10, 11 e 12).

In nessuna fase della produzione o della lavorazione si deve ricorrere al lavoro minorile. I fornitori sono tenuti a rispettare le convenzioni internazionali e le leggi applicabili che vietano il lavoro minorile. I minori non devono essere inibiti nel loro sviluppo. La loro salute e sicurezza non devono essere compromesse.

La tratta di esseri umani, il lavoro forzato od obbligatorio non sono ammessi. I dipendenti devono disporre della libertà di interrompere il rapporto di lavoro con un ragionevole preavviso.

È vietato lo sfratto forzato illegale e il sequestro illegale di terreni, foreste e acque per l'acquisizione, lo sviluppo o altri usi di terreni, foreste e acque il cui uso assicura il sostentamento di una persona. (Cfr. legge tedesca sulla due diligence aziendale nelle catene di approvvigionamento del 16 luglio 2021, art. 2, punti 10, 11 e 12).

L'assunzione o l'impiego di forze di sicurezza private o pubbliche per la protezione di un progetto aziendale è vietato se, a causa della mancanza di istruzioni o di controllo da parte dell'azienda, l'impiego delle forze di sicurezza non rispetta il divieto di tortura, di trattamenti crudeli, inumani o degradanti, provoca il decesso o lesioni personali oppure compromette la libertà di associazione e di creare coalizioni.(Cfr. legge tedesca sulla due diligence aziendale nelle catene di approvvigionamento del 16 luglio 2021, art. 2, punti 10, 11 e 12).

I fornitori sono tenuti a garantire pari opportunità nell'impiego e ad astenersi da qualsiasi discriminazione. Non devono verificarsi discriminazioni nei confronti di dipendenti, ad esempio sulla base di discendenza, origine, nazionalità, colore della pelle, religione, ideologia, attività politica e sindacale, genere, orientamento sessuale, età, disabilità, malattia o gravidanza.

I fornitori dovranno difendere la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva. I lavoratori devono poter discutere apertamente delle condizioni di lavoro con la dirigenza dell'azienda senza temere di subire penalizzazioni. Deve essere rispettato il diritto dei lavoratori di associarsi, di aderire o meno a un sindacato, di nominare una rappresentanza e di essere eletti in seno a tale rappresentanza.

I compensi e le prestazioni sociali devono essere conformi ai principi di base relativi ai salari minimi, alle norme applicabili in materia di straordinari e alle prestazioni sociali previste dalla legge. Gli orari di lavoro e di riposo devono essere conformi alle leggi vigenti.

Handtmann si aspetta che i suoi partner commerciali rispettino tutte le leggi applicabili in materia di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.

I fornitori, in qualità di datori di lavoro, devono garantire la sicurezza e la tutela della salute sul luogo di lavoro quanto meno nel rispetto delle rispettive leggi nazionali applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di protezione antincendio. È necessario lavorare per ridurre costantemente i rischi per la salute legati al lavoro nonché per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro così come la protezione antincendio.

Creazione e perseguimento di un concetto/una strategia per la riduzione del consumo energetico e delle emissioni di gas a effetto serra, nonché per l'aumento dell'efficienza energetica e il miglioramento della qualità dell'aria.

L'utilizzo di risorse naturali e la produzione di rifiuti ed emissioni richiedono monitoraggio e controllo. Occorre evitare gli impatti ambientali negativi, anche attraverso l'applicazione e l'ulteriore sviluppo di tecnologie e processi moderni ed efficienti che risparmino risorse (acqua, energia, ecc.) e riducano le emissioni, gli inquinanti e i rifiuti.

I fornitori sono incoraggiati a promuovere e sostenere l'uso di materiali rinnovabili, riciclati e riciclabili. I fornitori sono tenuti a rifornirsi dei cosiddetti minerali dei conflitti (oro, stagno, tungsteno e tantalio) esclusivamente da fonderie o raffinerie verificate "esenti da conflitti" e a garantire tale impegno anche da parte dei loro subfornitori.

Tutti i prodotti e i servizi devono essere conformi alle norme nazionali e di mercato in materia di protezione dell'ambiente e sicurezza. Rientrano in tale contesto l'intero ciclo di vita dei prodotti e tutti i materiali utilizzati. Tutti i prodotti e i servizi devono soddisfare i criteri di qualità e sicurezza specificati nel contratto al momento della consegna ed essere sicuri in relazione all'uso previsto.

I partner commerciali sono tenuti a registrare, dichiarare e, se necessario, far approvare le sostanze in conformità ai requisiti di legge in vigore nei rispettivi mercati. Occorre individuare i prodotti chimici e le altre sostanze che possono costituire un pericolo se rilasciati nell'ambiente. A tal fine, è necessario istituire un sistema di gestione delle sostanze pericolose per fini di documentazione, manipolazione sicura, stoccaggio, ritrattamento e riutilizzo.

Dai nostri fornitori ci aspettiamo il massimo livello di integrità in tutte le attività e relazioni commerciali. Qualsiasi forma di frode, appropriazione indebita, reati in materia di insolvenza, corruzione, concessione di vantaggi, subornazione, concussione ed estorsione e è vietata e deve essere evitata. Il fornitore è tenuto a rispettare le leggi e le normative applicabili nel contesto del rapporto commerciale con Handtmann.

Devono essere rispettate le leggi che proteggono o promuovono la concorrenza, in particolare le leggi antitrust. I nostri fornitori devono rispettare la libera concorrenza e astenersi da collusioni con i concorrenti e da altre misure che ostacolino il libero mercato.

Devono essere evitati i conflitti di interesse di qualsiasi tipo. Le decisioni devono essere prese esclusivamente sulla base di criteri fattuali e non devono essere influenzate da interessi o relazioni finanziarie o personali.

Nel caso in cui siano coinvolti gli interessi dei consumatori, ci atteniamo alle normative in materia di protezione dei consumatori e a pratiche di vendita, marketing e informazione adeguate. I gruppi particolarmente vulnerabili (ad esempio i giovani o le donne in gravidanza) godono di maggiore attenzione.

Ci si aspetta che venga attribuita particolare importanza ai dati personali. I dati personali possono essere trattati soltanto in conformità con le disposizioni di legge applicabili in materia di protezione dei dati. I sistemi informativi dei fornitori che contengono informazioni o dati riservati devono essere gestiti in modo adeguato e protetti contro l'accesso non autorizzato mediante un'adeguata protezione tecnica. I nostri fornitori sono tenuti a trattare come segreti commerciali tutti i dettagli commerciali e tecnici relativi alla nostra azienda che non sono di dominio pubblico e di cui sono venuti a conoscenza attraverso il rapporto commerciale. Analogamente, essi devono rispettare e proteggere i diritti di proprietà intellettuale.

Il partner commerciale è tenuto a rispettare le disposizioni applicabili al controllo delle esportazioni, in particolare i requisiti di licenza, i divieti di esportazione e di sostegno, nel quadro del trasferimento e dell'esportazione di merci.

Il nostro obiettivo consiste nel collaborare con i fornitori per aumentare la trasparenza nella catena di fornitura e per individuare e ridurre i rischi di due diligence in una fase precoce.

In tutte le attività e relazioni commerciali, i nostri fornitori sono tenuti a rispettare i principi dei requisiti di cui alle presenti norme in materia di sostenibilità per i fornitori.

Il fornitore è tenuto a trasmettere il contenuto del presente documento ai propri fornitori e a verificare e promuovere attivamente il rispetto dello stesso nel contesto della catena di fornitura. Inoltre, il fornitore è tenuto a implementare un proprio processo di due diligence per rispettare gli obblighi di due diligence e individuare i rischi nell'ambito della catena di fornitura.

La verifica della conformità presso il fornitore viene effettuata attraverso la valutazione del fornitore nel contesto dei processi interni di Handtmann per il rispetto della due diligence nella catena di fornitura. Ciò può avvenire, ad esempio, tramite questionari di autodichiarazione, ispezioni in loco o l'analisi di fonti pubbliche (relazioni dei media, ecc.).

In caso di sospetta violazione, Handtmann si riserva il diritto di richiedere informazioni in merito a fatti rilevanti. Una violazione è considerata una compromissione materiale del rapporto contrattuale da parte del fornitore. In tal caso, le misure di conformità o di miglioramento devono essere avviate immediatamente. In caso contrario, Handtmann si riserva il diritto di rescindere senza preavviso in parte o in toto l'accordo in merito alle condizioni contrattuali stipulato con il fornitore dopo un periodo di tempo ragionevole.

Al fine di rispettare il nostro impegno a favore di un comportamento etico, facciamo affidamento sul fatto che chiunque individui una violazione potenziale delle disposizioni delle presenti norme in materia di sostenibilità o delle leggi applicabili, segnali tempestivamente tale circostanza. Se necessario, è possibile effettuare una segnalazione anonima in qualsiasi momento tramite l'indirizzo e-mail compliance@handtmann.de.