Storie di successo: Südbayerische Fleischwaren GmbH

Storie di successo: Südbayerische Fleischwaren GmbH

La pianificazione è da sogno!

Quando meno è meglio: si potrebbe riassumere così ciò che ha spinto l'azienda Südbayerische Fleischwaren GmbH (SBF) a scegliere l'Handtmann Communication Unit (HCU). Infatti, sin dall'introduzione del collegamento in rete della produzione supportata da software, è stato possibile ridurre di circa il 70 % l'insacco eccessivo nella produzione. Anche lo sforzo per la pianificazione della produzione è decisamente minore. In questo modo è stato possibile aumentare significativamente la capacità oraria effettiva. Nel rispetto dello slogan “Gutes von daheim” (bontà dal territorio), l'azienda SBF produce principalmente wurstel cotti e crudi in budello ovino e suino. A tal fine vengono utilizzate esclusivamente insaccatrici Handtmann. Quattro linee lavorano con la linea di insacco wurstel e sospensione AL PVLH 228, una linea con la linea di insacco wurstel e taglio AL PVLS 125, mentre una linea è progettata per la clippatura di insaccati. Nel corso dell'intervista abbiamo chiesto all'esperto IT di SBF, Bastian Speckner, e al direttore della produzione di SBF, Walter Stemplinger, di parlarci della loro esperienza con l'unità HCU.

Intervista

con l'esperto IT di SBF, Bastian Speckner, e il direttore della produzione di SBF, Walter Stemplinger

Bastian Speckner: Il motivo principale è stato la regolazione del peso con l'obiettivo di ridurre gli sprechi. Prima della sua introduzione, talvolta i prodotti erano troppo leggeri, altre volte troppo pesanti. Spesso i pesi venivano quindi impostati su valori troppo elevati per andare sul sicuro e si sprecava troppo prodotto. Nel frattempo è stato possibile ridurre gli sprechi di circa il 70 %.

Bastian Speckner: La pianificazione è molto più semplice e rapida: per ogni articolo è stato possibile salvare dati in merito ad allergeni, specie animali, presenza o assenza di sale per salmistrare e così via. In questo modo è possibile pianificare automaticamente quando è necessario effettuare una pulizia intermedia. Il lavoro è diventato molto più facile per gli operatori: dopo la pianificazione, il nuovo prodotto viene caricato senza dover digitare nulla nel comando - pianifichiamo in media 30 articoli al giorno. Inoltre, i parametri sono stati bloccati o limitati per gli operatori, il che ha ridotto il lavoro di regolazione. La qualità del prodotto è migliorata: esiste un programma fisso per ogni prodotto e i parametri possono essere modificati soltanto in maniera limitata. Su ciascuna linea di produzione si ottiene il medesimo risultato.

Walter Stemplinger: La pianificazione è eccezionale sin dall'introduzione dell'unità HCU! I collaboratori possono ora lavorare procedendo secondo la sequenza degli ordini e sanno esattamente quando devono effettuare la pulizia. In passato, il fatto che metà delle linee avesse già terminato la produzione, mentre l'altra metà doveva ancora insaccare a lungo, costituiva spesso un problema. Oggi il lavoro viene diviso in maniera semplice e automaticamente.

Bastian Speckner: La velocità di porzionatura è ora limitata. In passato si cercava sempre di produrre il più velocemente possibile. Tuttavia è più sensato produrre più lentamente e in maniera più uniforme. Inizialmente ciò ha destato molto clamore. Oggi, tuttavia, anche gli operatori hanno capito che è il modo migliore di lavorare. Siamo stati in grado di aumentare le prestazioni effettive fino al 20 %. L'HCU ci ha dimostrato che ora, nel complesso, si ottiene una capacità oraria effettiva superiore. Quando abbiamo introdotto il nuovo sistema, registravamo numerosi motivi di fermo macchina che dovevano essere inseriti dall'operatore dopo cinque minuti dall'arresto. Oltre a “malfunzionamento” e “pausa”, si trattava, ad esempio, di “assenza di impasto per insaccati” o “assenza di carrelli di affumicatura”. Dopo aver identificato ed eliminato questi deficit grazie all'HCU, sono rimaste soltanto le opzioni “malfunzionamento” e “pausa”.

Walter Stemplinger: Oggigiorno, grazie alle informazioni fattuali o ai dati forniti dall'HCU, l'attivazione e la modifica dei processi sono decisamente più semplici. Prima dell'introduzione dell'HCU, l'operatore doveva anche andare a prendere l'impasto per insaccati sulla linee di attorcigliatura. Oggi c'è un dipendente che si occupa dell'impasto per insaccatii per tutte le macchine. I carrelli di affumicatura carichi vengono recuperati dai collaboratori del reparto di affumicatura.

Bastian Speckner: Sì, abbiamo salvato tutte le regole di pulizia basate su allergeni, specie animali e additivi. La pulizia viene prestabilita automaticamente nel piano di produzione. Se nella sequenza di produzione è necessaria una pulizia intermedia, i collaboratori selezionano il “programma di pulizia”. Viene quindi registrato in maniera chiara che è stata effettuata una pulizia e tali informazioni sono utilizzate anche per la documentazione.

Walter Stemplinger: Prima dell'introduzione dell'HCU, nel reparto di insacco avevamo due bilance. Gli operatori erano tenuti a pesare regolarmente. Tuttavia tale prescrizione non era sempre rispettata. Quando c'era molto lavoro, spesso la pesatura non veniva più effettuata. Oggi abbiamo collegato un sistema di pesatura a tutte le nostre linee. Abbiamo salvato delle regole in maniera tale che gli operatori devono effettuare una nuova pesatura dopo un certo numero di porzioni. Dopo l'introduzione dell'HCU la macchina si fermava spesso e solo allora gli operatori effettuavano la pesatura. Oggi, però, hanno preso l'abitudine e le pesature vengono effettuate durante il processo di insacco senza che la macchina si debba fermare. La pesatura è diventata semplicemente parte del processo di produzione.

Walter Stemplinger: Per noi, la sospensione delle bilance ha costituito una sfida importante dato che l'altezza del soffitto è relativamente elevata. È stato necessario posare i cavi di rete, attività che è stata svolta comunque senza problemi. L'installazione è andata molto bene e non ha influito sulla produzione. Non abbiamo effettuato alcuna prova di funzionamento: un altro stabilimento di Südbayrische Fleischwaren GmbH stava già utilizzando l'HCU e abbiamo confidato nel fatto che anche noi ne avremmo tratto dei benefici. Previsione che è stata confermata.

Bastian Speckner: Vengono effettuati aggiornamenti software presso di noi, che però non sono poi così frequenti. Per il resto, il supporto fornito è da sogno. Disponiamo di un referente diretto e questo ha un valore inestimabile. Quando non è subito raggiungibile ci richiama appena possibile. Quando chiamiamo riceviamo sempre aiuto. E se l'assistenza telefonica non è sufficiente, Handtmann si collega direttamente all'HCU e può intervenire immediatamente all'interno del sistema.